Decor per la casa

Piatti da parete stile Mondrian

Come realizzare una serie di piatti da parete da artista? Ecco lo stile Mondrian. I piatti decorativi non sono più “una roba” da vecchie zie ma sono l’ultima grande tendenza dell’homer decor.

Riuniti in gruppi per stile e per colore, i piatti vengono posizionati non solo nelle zone pranzo ma negli ingressi, corridoi, camere da letto e addirittura bagni.

Per interpretare questa moda ho scelto di rielaborare lo stile Mondrian (uno degli artisti più replicati della storia dell’arte) con qualche alternativa in stile Picasso per rendere più morbida la parete.

Ecco tutti i trucchi per fare perfette copie d’artista e per scoprire come posizionare i piatti.

Qui puoi rivedere il video RAI della puntata di Detto Fatto in cui ho presentato queste creazioni.

Occorrente
  • Vecchi piatti bianchi di recupero
  • Smalti per ceramica a freddo o smalti per unghie nei toni: rosso, giallo, blu e nero
  • Un pennarello indelebile
  • Nastro adesivo di carta
  • Nastro adesivo di carta nero o nastro isolante nero
  • Taglierino affilato e righello
  • Pennelli a setole morbide
  • Alcol o aceto e straccetto pulito
  • Diluente per smalto
Esecuzione

Per prima cosa pulite perfettamente i piatti con alcol oppure aceto per togliere ogni traccia di polvere o impronte. E’ fondamentale affinché il colore che verrà steso in seguito attacchi bene.

Applicate a metà del piatto tre strisce di nastro adesivo messo ben dritto.

Con il pennarello tracciate una linea sottile seguendo uno dei bordi esterno o interno del nastro.

Staccate il nastro adesivo e sarà rimasta sul piatto la traccia di pennarello ben dritta.

Riposizionate adesso il nastro adesivo incrociando le linee già fatte e tracciate nuovamente le linee con il pennarello. Continuate così creando una griglia simile a quelle dei quadri di Mondrian.

Rimuovete definitivamente il nastro adesivo e avrete ottenuto una griglia simile a quelle dei quadri di Mondrian. Non preoccupatevi se le linee del pennarello non sono precise, l’importante è che la griglia risulti dritta. Le linee servono solo come demarcazione degli spazi. Alla fine verranno ricoperte.

Una volta creato lo schema potete iniziare a dipingere alcuni spazi con il colore da ceramica. Usate solo i colori puri giallo, rosso, blu e nero e riempite solo alcuni riquadri lasciandone diversi bianchi.
Gli smalti da ceramica a freddo sono smalti a solvente, esistono anche smalti per ceramica a freddo a base acqua ma risultano molto meno coprenti e per ottenere una campitura piena questa sono più adatti.
Se si fanno dei piatti piccoli tipo uno svuota tasche si possono usare tranquillamente gli smalti da unghie (doppia passata) che adesso si trovano facilmente di tutti i colori).
Purtroppo se si usano come in questo caso gli smalti da ceramica a solvente si devono rispettare i tempi di asciugatura (come d’altronde si fa con la manicure) in questo caso almeno 12/24 ore a seconda dello spessore del colore.

Con lo stesso sistema create una piccola collezione di piatti variando le dimensioni dei riquadri e alternando i colori. Per rifinire i piatti usate del nastro adesivo di carta tipo washi tape nero o in alternativa del nastro isolante nero. Posizionate le strisce su una base liscia (io ho usato la copertina di plastica di un quaderno).

Con l’aiuto di un righello e di un taglierino affilato dividete le strisce in modo che siano larghe al massimo 5 millimetri.

Applicate le striscette di nastro adesivo sopra le linee del pennarello.

Ecco come si presenta il piatto terminato. Adesso però i piatti vanno applicati a parete e invece di usare le classiche molle che sono costose e non sempre facili da reperire creiamo una piccola “imbracatura” fatta con il più duttile dei materiali, il filo di alluminio che molte usano per creare bigiotteria.

Realizzazione dei ganci per i piatti
Occorrente
  • Filo di alluminio malleabile da bigiotteria
  • Pinze da bigiotteria
  • Forbici
  • Nastro adesivo telato (opzionale)
Esecuzione

In base alla misura del diametro del vostro piatto tagliate due segmenti di filo con un’eccedenza di almeno 6/7 cm.

Piegate i segmenti di alluminio a metà e incrociateli al centro fra loro, fate fare un giro al filo in modo che il centro sia fermo e avrete ottenuto una sorta di X.

Girate il piatto e posizionate la X sul retro poi piegate le quattro estremità’ sui bordi del piatto facendoli aderire.

Nuovamente girate il piatto e tagliate le eccedenze.

Rigirate di nuovo il piatto e con un altro segmento create il gancio a triangolo legandolo alla parte alta della X e dando una forma a triangolo. Se volete per sicurezza soprattutto se il piatto è pesante fermate al centro con un pezzo di nastro adesivo forte (del tipo americano).

Ecco come si presenta il retro del piatto.

Come posizionare i piatti

Adesso però i piatti vanno posizionati a parete. Sul web trovate addirittura schemi e tutorial di posizionamento. Io ne ho preparati 3 diversi che si adattano ai diversi ambienti della casa.

Selezione di immagini di vari modi e stili per posizionare i piatti a parete
Posizionamento speculare grafico che si adatta alla zona pranzo o alla cucina
Posizionamento a cascata libera adatto ai corridoi, agli ingressi e retro divano
Posizionamento speculare grafico che si adatta alla zona pranzo o alla cucina

Una volta scelto lo schema preferito non è finita qui perché per essere sicuri di come risulterà la parete fate dei piccoli cartamodelli ricalcando la forma dei piatti che andrete a posizionare a parete con un pezzettino di nastro adesivo così da piantare il chiodo nel punto giusto.

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