Ricette

Crostatine vegane dolci

Crostatine vegane dolci, uno sfizio goloso e leggero che vi stupirà. Un dolce vegano perché è fatto senza latte, senza uova e senza burro. Fatte di aria? No ovviamente. Saranno buone? Sono squisite.

Ricetta e foto di Celeste Vimercati

Difficoltà ψψψ
Costo €€
Tempo di preparazione: un’ora circa
Tempo di cottura: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone

Per la frolla:

  • 200 ml di latte di soia alla vaniglia
  • 2-3 cucchiai di panna di cocco
  • 3-4 cucchiai di sciroppo d’acero
  • un cucchiaino di estratto di vaniglia
  • un cucchiaio di amido di mais (maizena)

Per le mele:

  • una grossa mela golden
  • zucchero di canna q.b.
  • cannella q.b
Come si fa
  • Frullare in un mixer le farine, lo zucchero, la scorza di limone e il sale. Con il motore in funzione aggiungere l’olio: si creerà un composto sbriciolato.

  • Sempre con il motore in funzione, aggiungere poca acqua alla volta finché l’impasto non farà “la palla”all’interno del mixer. Avvolgere in pellicola per alimenti e far riposare in frigo per mezz’ora.

  • Sciogliere l’amido di mais in due-tre cucchiai di latte di soia, e mettere a scaldare il resto con lo sciroppo d’acero e l’estratto di vaniglia.

  • Prima che il latte raggiunga il bollore unire l’amido di mais sciolto e mescolare a fuoco basso finché la crema non vela il cucchiaio.

  • Unire la panna di cocco alla crema tolta dal fuoco e lasciar raffreddare.

Nel frattempo

  • Tagliare la mela in orizzontale ed eliminare il torsolo con un piccolo coppa pasta tondo. Ricavare dalle fette più piccole dei tondini di mela con lo stesso coppa pasta.
  • Mettere le fette di mela su una placca da forno e spolverizzarle con dello zucchero di canna e poca cannella. Infornare a 170° per 10-15 minuti.
  • Stendere la frolla in una sfoglia sottile e rivestire degli stampini per crostatine spennellati d’olio e infarinati. Bucherellare il fondo di ognuna con una forchetta e cuocere “in bianco” per 15-20 minuti.
  • Una volta fredde, riempire le crostatine vegane con la crema preparata e completare con la fetta di mela e il suo “finto torsolo”.

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